Attualmente, 155 Paesi nel mondo vivono uno stato di emergenza. Più di 100 milioni di persone, a causa di conflitti e calamità naturali, sono dentro una notte senza fine e sono costrette a lasciare la propria casa, i propri averi, a volte anche i propri familiari, per inseguire la speranza di sopravvivere. Di queste, quasi una su due ha meno di 18 anni.
Sì, i bambini sono sempre le vittime più fragili di ogni emergenza, che si tratti della guerra in Ucraina o in Palestina, della siccità nel Corno d’Africa, del terremoto in Turchia o in Marocco, o delle alluvioni in Libia o in Pakistan.