CESVI è stata la prima associazione non profit premiata con l’Oscar di Bilancio dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI) per la sua trasparenza nel 2000 e l’unica ad ottenere questo riconoscimento una  seconda (2011) e una terza volta (2017).

Dal 2018 CESVI si è dotata di un Modello di Organizzazione e Gestione in conformità con la legge 231, di cui il nuovo Codice Etico è parte integrante. Il Modello è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nel gennaio 2018.


La trasparenza fa parte, da sempre, del DNA di CESVI.

Trasparenza prima di tutto nei confronti dei donatori individuali e pubblici, senza il cui supporto la nostra organizzazione non potrebbe operare. Ogni anno, CESVI pubblica il Bilancio Sociale – certificato da una società di revisione indipendente – mettendolo a disposizione di chiunque voglia approfondire come, dove e con quali risultati sono stati investiti i fondi ricevuti.

Ma esiste anche la trasparenza nei confronti dei beneficiari, un aspetto di eccellenza che ha consentito a CESVI di ottenere la fiducia delle comunità locali e importanti consensi da parte dei donatori internazionali. Ciò significa offrire ai beneficiari opportuni strumenti e occasioni per un confronto sui progetti in corso affinché essi stessi possano dare indicazioni per miglioramenti e azioni correttive.

La partecipazione attiva delle comunità locali alle problematiche da affrontare e da risolvere non solo favorisce una ripresa più rapida dai traumi e dalle calamità sofferte, ma soprattutto contribuisce a creare la capacità locale di prevenirli e mitigarli nel caso si ripresentino.

CESVI intende puntare quindi su un approccio partecipato, rifiutando la logica di una cooperazione che parte dai “bisogni” solo per trasferire aiuti dai Paesi ricchi ai Paesi poveri e che pone le organizzazioni su un piano di superiorità rispetto alle popolazioni locali.

Strategia Globale CESVI

In un mondo che cambia repentinamente, anche la cooperazione internazionale muta e con essa il ruolo dei suoi principali attori.

Aumentano fragilità quali fame, povertà e disuguaglianze, conflitti, autocrazie, eventi climatici estremi soprattutto a seguito di risposte insufficienti a invertirne la tendenza.

A fronte di crisi ed emergenze crescenti, protratte e complesse gli attori tradizionalmente impegnati nello sviluppo si interrogano e definiscono sempre più una programmazione che rafforzi il nesso tra umanitario, sviluppo e pace.

Pertanto, la Strategia Globale CESVI delinea la nostra ambizione in un mondo senza precedenti e definisce approcci e ambiti prioritari per i prossimi 5 anni (2023-2027) profondamente radicati e fondati su una cultura sviluppata in quasi 40 anni di esperienza, di consolidamento, di azione (responsiveness) chiara e trasparente, di responsabilità (accountability).

Quale organizzazione umanitaria e di sviluppo, con le persone in stato di necessità al centro del suo operato, CESVI è a sostegno delle categorie più vulnerabili, in particolare di bambini, donne ed emarginati, allo scopo di supportarle nel raggiungimento delle proprie aspirazioni con l’obiettivo di promuoverne l’autonomia e la sostenibilità futura.

La Strategia Globale CESVI rappresenta quindi le ambizioni che ci poniamo di perseguire per accrescere il nostro impatto per una società più giusta, per il benessere delle persone in stato di necessità, per l’uguaglianza di opportunità per tutti e tutte e per promuovere le ambizioni dei più fragili: valorizzando la nostra esperienza di qualità e il nostro approccio multisettoriale integrato, allo scopo di fare di più e meglio, dando ispirazione alle nostre azioni future.