Sono passati 6 mesi dal terremoto che lo scorso febbraio ha devastato Turchia e Siria, spazzando via intere città e cancellando molte vite. Noi di CESVI siamo impegnati al fianco della popolazione per sostenerla attraverso aiuti concreti e progetti di sostegno psicosociale, nelle aree di Kahramanmaraş e Adıyaman e Hatay.
“La notte del terremoto ho visto che tutto ha iniziato a tremare, il muro si muoveva da una parte all’altra. Grazie a Dio siamo salvi, ma abbiamo perso tutte le nostre cose. Vi siamo molto riconoscenti per essere venuti qui ad aiutarci” ci ha raccontato una nonna incontrata nella tenda che abbiamo potuto procurare a lei e alla sua numerosa famiglia nel campo di Kahramanmaraş nel quale siamo impegnati sin dall’inizio dell’emergenza.
Ascolta il suo racconto:
Grazie al sostegno di molti donatori abbiamo immediatamente portato un aiuto concreto alla popolazione duramente colpita.
In questi mesi abbiamo sostenuto 6.210 persone – 1.242 famiglie – attraverso la distribuzione di kit alimentari, igienici e di prodotti per bambini, permettendo alle persone di vivere in maniera dignitosa nonostante le difficoltà e garantendo una nutrizione adeguata specialmente ai più piccoli e alle persone più vulnerabili.
Uno degli aspetti più importanti è stato poi quello del supporto psicosociale, attraverso operatori specializzati abbiamo potuto infatti offrire oltre 600 sessioni di supporto psicologico di gruppo e individuali per permettere alle persone di superare il trauma subito. Abbiamo poi assistito oltre 3.000 bambini nei nostri Child Safe Space con opportunità di svago e di educazione informale, oltre che di cura e protezione, aiutandoli ad affrontare giorno per giorno le difficoltà davanti alle quali questa catastrofe li ha messi di fronte.
La vita per la popolazione turca è stata profondamente sconvolta negli ultimi mesi, per questo siamo accanto a chi ha perso tutto, affinché con forza e determinazione possa ricostruire il proprio futuro.
Foto di Roger Lo Guarro
