Ciclone Idai in Mozambico: una casa per duemila famiglie

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Mentre l’attenzione dei media si allontana sempre di più dalla tragedia del ciclone Idai, Cesvi lavora per aiutare la popolazione che ha bisogno di assistenza umanitaria.

Prosegue il lavoro di Cesvi nel Mozambico colpito dal ciclone Idai, il cui passaggio è stato definito “uno dei più gravi disastri ambientali ad aver colpito l’emisfero meridionale”. Il nostro staff è al lavoro per distribuire beni di prima necessità alla popolazione del distretto di Namathanda, una delle aree più gravemente colpite dalla forza distruttrice del ciclone. Ad oggi, duemila famiglie hanno ricevuto da Cesvi materiali per la costruzione di solidi ripari temporanei, cibo per sfamarsi, kit igienico-sanitari per potersi lavare e rendere sicura l’acqua, oltre a sementi e strumenti per la semina.

“Il nostro intervento si struttura su due livelli” – spiega Daniele Barbone, Amministratore Delegato di Cesvi – “Da una parte diamo una risposta  alla situazione d’emergenza, distribuendo beni salva-vita come cibo, zanzariere contro la malaria e kit per disinfettare l’acqua e arginare il più possibile il diffondersi dell’epidemia di colera. Dall’altra guardiamo al futuro distribuendo sementi e strumenti che permettano alla popolazione del distretto di Namathanda, in larga parte composta da contadini, di avviare un nuovo ciclo produttivo che fornisca, nel breve termine, verdure e legumi, così che le famiglie abbiano presto la possibilità di auto-sostenersi”.

In questi giorni si stanno completando le distribuzioni destinate ad altre tremila famiglie. “Non ci siamo fermati un attimo pur di garantire assistenza al maggior numero di persone possibile” – afferma Pietro Fiore, membro del Team Emergenze di Cesvi, presente sul campo fin dalle prime ore dopo la tragedia. “E non ci fermeremo neanche dopo che avremo raggiunto tutte le 25.000 persone destinatarie dei nostri materiali di prima necessità, perché quello sarà il momento in cui ricominceremo a ricostruire tutto quello che il ciclone ha distrutto”.

Le famiglie colpite dalla tragedia del ciclone Idai hanno ancora bisogno di te: con una donazione online o una chiamata al numero verde 800.036.036 riporti la speranza alla popolazione del Mozambico.