Dallo scorso giugno Cesvi è entrato a far parte di PICUM, piattaforma per la cooperazione internazionale sui migranti privi di documenti.
Da oltre 10 anni, questa organizzazione non governativa è impegnata nella promozione del rispetto per i diritti umani universali, a prescindere dallo status temporaneo di chi approda in Europa. La sua azione si concentra su: sensibilizzazione, monitoraggio, sviluppo del dialogo sul tema della migrazione a livello europeo e internazionale, advocacy.
PICUM costituisce una rete di oltre 137 organizzazioni e 115 singoli membri, che si occupano di aiuti umanitari e assistenza ai migranti privi di documenti in 25 Paesi europei e in altre aree del resto del mondo.
Nell’ambito del proprio impegno nel settore migrazione e integrazione, con particolare riferimento ad un target vulnerabile e a rischio quale quello dei minori stranieri non accompagnati, Cesvi ha scelto di aderire a questo network con l’obiettivo di rafforzare il proprio impegno in Europa. In particolare all’interno di PICUM, Cesvi parteciperà al gruppo tematico di lavoro “bambini e famiglie”.
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Foto di Giovanni Diffidenti: Lamin, 15 anni, del Gambia, con il suo tutore legale Pippo.
