Dagli stereotipi alla libertà d’essere: un percorso educativo sulle “mascolinità plurali”

Fondazione Cesvi, con la supervisione di esperti in tema di identità di genere e la collaborazione di partner territoriali, propone a ragazzi e ragazze delle classi delle scuole secondarie di I e II grado un percorso laboratoriale gratuito sul concetto di maschilità e i suoi molteplici significati oggi.

L’obiettivo è quello di fornire una pluralità di rappresentazioni del maschile che vada oltre la visione machista dell’essere maschio e contribuire alla costruzione di modelli positivi di riferimento per adolescenti sul concetto di maschilità inclusiva e responsabile.

Educare alle libertà d’essere e al rispetto delle differenze è il primo obiettivo per prevenire e contrastare i fenomeni di maschilismo, misoginia, omofobia, bullismo, cyberbullismo e intolleranza tra pari spesso radicate all’interno del proprio modello culturale e sociale.

La proposta per le classi:

  • Periodo previsto per la realizzazione: marzo-maggio 2021
  • Durata: 3 incontri di 2h per classe. Il calendario verrà concordato in base alle necessità della scuola.
  • Target: preadolescenti/adolescenti di entrambi i sessi di età compresa tra i 12 e i 17 anni
  • Metodologia: I laboratori saranno adattati all’età dei destinatari utilizzando metodologie attive che consentano di stimolare la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze coinvolti; verranno utilizzati diversi strumenti di conduzione del gruppo come il role playing, il brainstorming o il dibattito guidato. Le modalità di conduzione verranno concordate con la scuola in modo da rispettare le norme vigenti in risposta all’emergenza Covid-19, coordinandosi per l’eventuale attivazione da remoto.

Scuole e docenti potranno segnalare il proprio interesse a partecipare entro il 10 febbraio 2021 contattando: Elena Garbelli – Project Manager – [email protected] – 3275825653

Il progetto si inserisce nella campagna #Whatmakesaman, supportata da Fondazione Zegna, che ha coinvolto Fondazione Cesvi con interventi di sensibilizzazione e informazione in diversi Paesi del mondo.

In Italia, Fondazione Cesvi ha coinvolto enti del terzo settore nelle città di Bergamo, Milano, Napoli e Bari con una formazione volta a fornire strumenti utili per co-progettare i laboratori all’interno delle classi.

I laboratori sono stati realizzati con la supervisione di Giuseppe Burgio, Professore di Pedagogia Generale e Sociale all’Università di Enna “Kore”, e verranno condotti nelle classi dagli stessi operatori che li hanno progettati.