Si celebra il 19 agosto il World Humanitarian Day, la giornata mondiale dedicata all’aiuto umanitario, istituita per ricordare l’anniversario del bombardamento del quartier generale delle Nazioni Unite a Bagdad, avvenuto il 19 agosto 2003. Un’occasione preziosa per accendere i riflettori sui bisogni umanitari ancora non soddisfatti e sull’importanza della cooperazione internazionale.
Questa giornata è anche un’occasione per commemorare tutti gli operatori umanitari che hanno perso la vita mentre operavano a favore delle popolazioni più vulnerabili, negli angoli più remoti del mondo.
Cesvi dedica questa giornata a Giovanni Lo Porto, il cooperante italiano ucciso al confine tra Afghanistan e Pakistan nel gennaio 2015 durante un raid americano antiterrorismo.
Come Giovanni, migliaia di operatori umanitari nel mondo lavorano ogni giorno in condizioni estremamente difficili all’interno di campi di rifugiati, in zone di guerra o regioni colpite da disastri naturali.
Il World Humanitarian Day sarà celebrato anche a Milano, all’interno di Expo 2015, con la partecipazione delle più importanti organizzazioni internazionali. Anche il Cesvi, rappresentato da una delegazione, prenderà parte alla parata organizzata dalle Nazioni Unite per ribadire la sfida mondiale: Obiettivo Fame Zero: Uniti per un Mondo Sostenibile.
Foto di copertina: Giugno 2015. Enzo Maranghino, operatore Cesvi, nell’emergenza terremoto in Nepal.
