Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
Il 10 dicembre, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per ricordare l’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (approvata il 10 dicembre 1948). Un documento che riguarda tutte le persone del mondo, senza alcuna discriminazione, sancendo i diritti di cui ognuno deve poter godere per il solo fatto di essere al mondo.
La Dichiarazione dei Diritti Umani ha portato poi alla nascita della Convenzione Europea dei Diritti Umani e delle Libertà Fondamentali, adottata dal Consiglio d’Europa e firmata il 4 novembre 1950 a Roma. Di qui la creazione, nove anni dopo, della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo con sede a Strasburgo.
In questa importante giornata, Cesvi vuole ricordare i diritti umani inalienabili che ispirano il suo lavoro in tutto il mondo: il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza.
Ogni giorno Cesvi si batte affinché questi diritti (e molti altri ancora: il diritto all’alloggio, all’istruzione, alla libera espressione, al lavoro ecc.) si traducano in una realtà concreta per tutti gli uomini, le donne e i bambini che soffrono a causa della povertà, della fame e della guerra in ogni angolo del pianeta.
Foto di Cristina Francesconi
