Il tifone Haiyan travolge le Filippine: oltre 5mila morti

 


Haiyan, il tifone più potente dell’anno, classificato categoria 5, ha devastato le Filippine l’8 novembre 2013.

Quasi 15 milioni di persone colpite, oltre 5 mila vittime (5.779 i morti accertati) e ancora 1.779 dispersi, nella vasta area investita dal tifone e dall’onda anomala che si è riversata in alcune zone costiere, dove tutto è distrutto, dalle infrastrutture ai servizi di base.

“Quasi Salvi” è lo slogan che accompagna la campagna di raccolta fondi di Croce Rossa Italiana e di Agire, network italiano di cui Cesvi fa parte. Sopravvivere non basta per essere davvero salvi, né per dichiarare un’emergenza conclusa. È necessario pensare a tutto ciò che resta quando i riflettori si spengono e cade il silenzio sui 4 milioni di sfollati che devono ricominciare a vivere sulle macerie di oltre 1 milione di case distrutte o gravemente danneggiate. Perché siano davvero SALVI, serve un sostegno proprio quando l’attenzione del mondo diminuisce.

Nelle prime settimane, Cesvi è intervenuto con distribuzioni di emergenza nella provincia di Iloilo, nella regione Visayas (Isola di Panay). 5.000 famiglie hanno ricevuto generi alimentari, materiali per la costruzione di ripari temporanei e altri beni di prima necessità.

L’attività di Cesvi si sta ora concentrando sulla riabilitazione di una scuola professionale con 960 studenti nella municipalità di Buruanga, nella provincia di Aklan, utilizzando materiali e tecniche di costruzione appropriate per la riduzione dei rischi in caso di futuri disastri.  

Dal passaggio del tifone ad oggi, le 6 Ong di AGIRE coinvolte nell’appello (oltre a Cesvi, ActionAid, Intersos, Oxfam, SOS Villaggi dei Bambini e VIS) hanno portato aiuto ad almeno 300 mila persone nelle zone più colpite (Bantayan, Tacloban, Tanauan, Medellin, Guiuan e zone East Samar). Le operazioni di soccorso si sono concentrate nella distribuzione di cibo, acqua potabile (kit per il filtraggio, depuratori e cisterne), kit igienico-sanitari, rimozione dei detriti, allestimento di tende e altri ripari di emergenza, ma anche nell’apertura di spazi dedicati all’infanzia e in percorsi di sostegno psicosociale per circa 7.000 persone.

Puoi offrire subito il tuo sostegno: dona online!

Oppure scegli uno degli altri canali di donazione:

  • in posta: c/c postale 882233 intestato a Cesvi Onlus Emergenza, causale “Emergenza Filippine”
  • in banca: c/c bancario UBI – Banca Popolare di Bergamo IBAN IT 14 T054 2811 1010 0000 0001 000
  • con carta di credito: Numero Verde 800.036.036

Puoi donare anche attraverso AGIRE:

  • Numero Verde 800.132.870 (dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 19.00)
  • Online: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito www.agire.it
  • In banca: con bonifico bancario su conto corrente IT79 J 03359 01600 100000060696 intestato a AGIRE onlus, presso Banca Prossima, causale: “Emergenza Filippine
  • In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale 85593614 o bonifico postale IBAN IT 79  U 07601 03200 000085593614, intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A – 00198 Roma, causale: “Emergenza Filippine”

 

Questa comunicazione si inserisce nel quadro delle iniziative coordinate da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze  e da CROCE ROSSA ITALIANA, all’interno dell’appello “Emergenza Filippine”. Maggiori informazioni su www.agire.it e www.cri.it 

 

Foto di copertina: Petr Stefan, People in Need