Pakistan, le conseguenze dell’alluvione hanno effetti anche sulla sicurezza alimentare

Supporta la popolazione del Pakistan duramente colpita dall’alluvione!

In Pakistan, il numero delle persone colpite dalle alluvioni continua a rimanere drammatico: 33 milioni, di cui 7,9 milioni di sfollati interni.

Anche se la stagione delle piogge si avvia verso la conclusione, nelle provincie meridionali la situazione è ancora critica e si registra anzi un aumento del livello delle acque nelle zone allagate.

La permanenza delle acque stagnanti intorno ai campi e agli insediamenti per gli sfollati rappresentano un terreno fertile per il propagarsi di malattie legate all’acqua, come la malaria, la diarrea e la dengue. Nelle province del Sindh e del Balochistan – le più colpite – le malattie più diagnosticate in questi giorni sono infatti la diarrea acuta e la malaria (UNICEF). Dal 1° luglio nella sola provincia del Sindh sono state 318 le vittime di malaria e malattie diarroiche (WFP).

Inoltre, già prima delle alluvioni, 5,96 milioni di persone erano a rischio di insicurezza alimentare. L’attuale emergenza in corso ha ulteriormente esacerbato la fame nella regione: a causa della perdita del bestiame, dei campi e di altre opportunità di reddito, WFP e FAO stimano che da qui ai prossimi mesi il numero delle persone a rischio salirà fino ad oltre 11 milioni.

A questa situazione sanitaria già gravissima si aggiunge la crescente preoccupazione per l’insicurezza alimentare.

Già prima delle alluvioni, nelle regioni più colpite il 96% dei bambini sotto ai 2 anni non avevano accesso a cibo a sufficienza per la propria alimentazione e almeno il 40% dei bambini sotto ai 5 anni soffriva di malnutrizione cronica. Per via dell’emergenza, questi numeri non potranno che aumentare ulteriormente (WFP).

Con le famiglie che hanno perso i propri mezzi di sussistenza e dipendono dagli aiuti umanitari, stiamo assistendo inoltre ad un incremento del lavoro minorile e del numero delle bambine date in sposa (UNICEF).

CESVI – grazie anche al supporto del progetto “Strengthening resilience of populations vulnerable to recurrent disasters and emergencies in Sindh”, finanziato dalla DG ECHO dell’Unione Europea – continua a supportare la popolazione pakistana nel fronteggiare l’emergenza, organizzando distribuzioni di kit di emergenza contenenti prodotti per l’igiene personale, saponi, secchi per lavarsi, taniche d’acqua, pastiglie per la purificazione dell’acqua e zanzariere, strumenti necessari per mitigare il rischio di infezioni nella popolazione.

Continua a rimanere insieme a CESVI al fianco dei più vulnerabili, abbiamo ancora bisogno del aiuto.

© Unione Europea 2022 (Abdul Majeed)