Fai un’esperienza di volontariato

India dal 01/01/2014 al 31/12/2014

Cesvi, con i suoi partner Gap Year e Ibo Italia, promuove un importante programma per offrire alle persone interessate l’opportunità di svolgere un’esperienza di volontariato all’estero. Quest’esperienza riguarda il sostegno e la promozione dell’educazione tra giovani e bambini, nell’ambito di alcune sedi in cui il Cesvi opera insieme ai suoi partner locali.

L’iniziativa nasce dalla convinzione che il volontariato internazionale costituisca non solo un’occasione privilegiata di confronto con altre culture e Paesi, di arricchimento personale e di formazione, ma anche un modo per sensibilizzare sempre più persone alle problematiche della cooperazione internazionale.
Il volontariato sul campo, infatti, offre l’opportunità di contribuire direttamente ad alcune attività di cooperazione allo sviluppo e di solidarietà mondiale.
L’esperienza intende valorizzare da un lato l’energia dei volontari e il loro potenziale apporto ai progetti e dall’altro l’interscambio con i beneficiari e le associazioni locali ospitanti.

Le nuove capacità che il volontario potrà acquisire potranno rappresentare un importante bagaglio anche per chi, in futuro, vorrà lavorare in questo ambito.

Le destinazioni individuate per questo programma sono le Case del Sorriso del Cesvi situate in India (Tamil Nadu).
La durata del soggiorno può variare da un minimo di un mese a un massimo di sei. Il periodo di partenza, invece, varia a seconda della destinazione.

I volontari selezionati riceveranno, prima della partenza, una formazione sulle caratteristiche principali delle aree di destinazione e sui singoli progetti.

I requisiti richiesti per partecipare prevedono l’idoneità fisica e la conoscenza dell’inglese. È indispensabile un atteggiamento di apertura mentale, un buon grado di flessibilità, affidabilità e grande entusiasmo.

Le spese per le attività in Italia e all’estero, per trasporto, vitto, alloggio e assicurazione sono interamente a carico del volontario e non possono essere in nessun caso a carico degli enti locali ospitanti.