Il 6 e il 7 settembre si terrà a Bergamo la 6a edizione del Global Healthy Workplace Awards & Summit, nell’ambito del quale le aziende della rete WHP Bergamo partecipanti verranno certificate come “Ambienti di lavoro sani e sicuri”.
In questa occasione Cesvi – già membro della rete WHP Bergamo – riceverà in donazione il 50% della quota versata dalle aziende per sottoporsi alla certificazione, che verrà destinata ai progetti di salute materno-infantile in Myanmar.
L’obiettivo dell’intervento di Cesvi nel Paese è ridurre la mortalità, la sofferenza e i problemi legati alla salute delle comunità, garantendo a tutti un accesso quanto più esteso possibile ai servizi di base.
Il Programma di certificazione del Global Center for Healthy Workplaces è pensato per organizzazioni che realizzano iniziative di valore nella promozione di ambienti di lavoro sani e sicuri. Il premio e la certificazione consentono ai datori di lavoro di misurare la validità dei propri programmi sulla base di uno standard mondiale e, qualora il confronto si risolva in modo positivo, di celebrare i risultati raggiunti.
Cesvi è parte della rete WHP Bergamo da giugno 2016. Grazie all’adesione al programma l’organizzazione ha consolidato il già avviato progetto di welfare aziendale, implementando una serie di buone pratiche orientate al benessere del proprio staff. Il percorso ha portato Cesvi a ottenere, sia nel 2016 che nel 2017, il riconoscimento di “Azienda che promuove la salute dei dipendenti”.
Tra le iniziative spiccano l’incentivo a praticare attività sportive – su tutte la formazione di una squadra aziendale di beach-volley – e la promozione di un’alimentazione sana.
Staff Cesvi al lavoro sul campo in Myanmar. Foto di Valeria Turrisi
