Domenica 21 settembre si celebra la Giornata internazionale della pace, istituita 33 anni fa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Un giorno di pace e di non-violenza che è anche un invito, rivolto a tutte le nazioni e a tutte le persone, a cessare le ostilità.
In questa occasione, Cesvi ricorda e rilancia la sua adesione all’iniziativa “Children of Peace” lanciata dall’Unione Europea per sottolineare l’impegno di tutta la comunità umanitaria a favore dei bambini bisognosi nel mondo e come “eredità” del Premio Nobel per la Pace ricevuto nel 2012.
Oltre un miliardo di bambini vivono in Paesi afflitti da guerre e spesso ne sono le vittime più colpite.
Questa iniziativa sta supportando molti “settori dimenticati”: l’educazione in emergenza, per offrire ai bambini che vivono in situazioni di conflitto la possibilità di accedere alla scuola e di apprendere in un ambiente sicuro, e il sostegno psicologico per far fronte ai traumi lasciati dalla guerra.
Il progetto di Cesvi in Somalia fa parte di questa grande iniziativa: grazie al sostegno di ECHO, l’organizzazione ha creato i “Safe Space Centres”, gli “spazi amici dei bambini”, ovvero luoghi sicuri in cui un qualificato staff locale lavora per supportare i bambini più vulnerabili con attività ludico-ricreative e percorsi psicosociali.
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Foto di Valeria Turrisi
