L’African Ivory Route in corsa per i World Responsible Tourism Awards 2018

Testimonianza di un viaggio lungo le meraviglie dell'African Ivory Route, nella provincia sudafricana del Limpopo.

È del 2 ottobre l’annuncio che l’African Ivory Route concorre per i World Responsible Tourism Awards 2018 nella categoria “Local Economic Benefit”. Il vincitore sarà annunciato il 7 novembre 2018 al World Travel Market di Londra.

L’African Ivory Route (AIR) è stata inaugurata nel 2000 da Cesvi, con il supporto dell’Unione Europea, come iniziativa pubblica per lo sviluppo e l’inclusione della popolazione locale nel settore del turismo, solitamente gestito da aziende multinazionali. Il progetto ha aiutato le comunità nella gestione sostenibile delle risorse naturali e nello sviluppo di un’economia che sfrutti le opportunità dell’ecoturismo.

L’ecoturismo contribuisce infatti alla diversificazione dei mezzi di sussistenza e migliora la resilienza ambientale e sociale. Il progetto ha trasformato il business tradizionale dell’AIR, basato sull’affluenza di turismo autonomo e di basso livello, indirizzandosi verso un mercato turistico di maggiore valore, in grado di incrementare i servizi dei campi che fanno parte del circuito.

Le strutture turistiche, chiamate “lodges”,  sono di proprietà della comunità e ospitano fino a 10 persone l’una. I turisti possono partecipare ad attività legate all’ambiente e alla cultura, come visite guidate ai villaggi e danze tradizionali.

Dalla seconda metà degli anni ’90 Cesvi lavora per contribuire a raggiungere quest’obiettivo, trasformando la creazione del Parco Transfontaliero del Gran Limpopo in un’opportunità economica per le comunità locali, in precedenza escluse dalle strategie di sviluppo nazionale, con serie conseguenze in termini di educazione, scolarizzazione, salute e sicurezza alimentare.

 

In attesa di conoscere il responso sul vincitore, condividiamo una fotogallery che cattura alcune delle immagini più belle dell’African Ivory Route.