Rinascimento Bergamo: l’aggiornamento sulle domande ricevute e i fondi erogati da Cesvi

RINASCIMENTO BERGAMO, CESVI: IN 10 GIORNI RICEVUTE 692 DOMANDE DI CONTRIBUTO PER SPESE INDEROGABILI, 211 GIÀ LIQUIDATE.

A 10 giorni dal lancio del bando “Spese Inderogabili” del Programma Rinascimento Bergamo sono state già ricevute oltre 600 domande di contributo e quattro domande su dieci (37%) sono state liquidate entro 4 giorni dalla data di presentazione.

Il Programma Rinascimento,  per sostenere le micro e piccole imprese locali, è promosso dal Comune di Bergamo, il Gruppo Intesa Sanpaolo e Cesvi, che nello specifico di occupa di gestire ed erogare i contributi a fondo perduto.

In favore del bando “Spese Inderogabili”, a cui è possibile accedere fino al 30 giugno, sono stati allocati i primi 3 dei 10 milioni di euro totali di contributi a fondo perduto stanziati.

Per poter usufruire del contributo per le spese inderogabili (massimo 1.500 euro) i soggetti richiedenti devono avere sede operativa a Bergamo e devono essere microimpresa nei settori del commercio e dell’artigianato ai sensi dell’art. 2435-ter del Codice civile, ovvero avere ricavi inferiori a 350 mila euro e meno di 5 dipendenti. Le microimprese, inoltre, devono essere rimaste chiuse a seguito dei provvedimenti normativi adottati dopo il 9 marzo (per maggiori informazioni e per accedere al bando: www.rinascimentobergamo.it)

Di seguito i dettagli relativi alla platea di beneficiari e alla tipologia di imprese finanziate finora.

PLATEA DEI BENEFICIARI

La seguente tabella mostra che la platea dei beneficiari di questo primo lotto vede in testa le attività relative ai servizi di ristorazione e il commercio al dettaglio.

TIPOLOGIA DELLE CATEGORIE PRODUTTIVE FINANZIATE

La seguente tabella riassume i finanziamenti alle imprese e la ripartizione percentuale.