Fastweb in collaborazione con Cesvi per aiutare i piccoli imprenditori

L’iniziativa a sostegno delle attività commerciali clienti Fastweb in difficoltà ha riscosso successo tra i dipendenti dell’operatore tlc che hanno raccolto un terzo dei contribuiti per il Fondo da 1 milione di euro, che verrà gestito da Cesvi. La segnalazione delle attività in difficoltà, da parte dei dipendenti Fastweb, e il bando per l’ammissione al fondo si sono chiusi il 31 gennaio.

 “Fastweb aiuta i piccoli imprenditori” l’iniziativa lanciata da Fastweb e i suoi dipendenti a dicembre, e il cui bando si è chiuso a fine gennaio 2021, in collaborazione con Fondazione Cesvi, con l’obiettivo di sostenere con un aiuto concreto e immediato le micro e piccole attività a rischio fallimento, registra importanti risultati relativi alla raccolta fondi.

Grazie alla mobilitazione del 90% dei dipendenti di Fastweb su un totale di 2.700 persone, sono stati raccolti, entro la fine di gennaio 2021, più di 320.000 euro, un importo raggiunto attraverso il conferimento di Christmas Card aziendali e la donazione di 11.000 ore di lavoro. I fondi raccolti sono confluiti all’interno di un Fondo da 1 milione di euro che è stato costituito da Fastweb a favore delle piccole attività commerciali clienti – segnalate, secondo il meccanismo dell’iniziativa, dai dipendenti di Fastweb – in difficoltà economiche come bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, piccole agenzie di viaggio, negozi di abbigliamento, di calzature e palestre.

Il Fondo Fastweb, verrà amministrato da Fondazione Cesvi con la consulenza di Confcommercio e sarà quindi utilizzato per supportare, tramite contributi a fondo perduto da 5.000 euro, le piccole attività commerciali clienti Fastweb che si trovano in situazione di fragilità economica.

Il bando per accedere al finanziamento – chiuso a fine gennaio 2021 – è stato aperto a tutte le imprese clienti segnalate a Fondazione Cesvi da Fastweb e dai suoi dipendenti (per un numero massimo di tre per ciascun dipendente) e che rientravano nei requisiti previsti dal bando stesso, ovvero: essere clienti di Fastweb al 31 dicembre 2019 e ancora in attività; rientrare nei codici ATECO relativi a Bar, Ristoranti, Gelaterie, Pasticcerie, Piccole agenzie di viaggio, negozi di abbigliamento e calzature, palestre; essere ditte individuali o aziende familiari; essere in grado di dimostrare una diminuzione del fatturato di oltre il 30% in un trimestre del 2020 rispetto al 2019.

Info e regolamento completo dell’iniziativa possono essere consultati sul sito di Fastweb qui.

Le aziende segnalate verranno ora contattate da Cesvi. La procedura di assegnazione verrà certificata da un Comitato Tecnico nominato e istituito dalla Fondazione insieme a Fastweb e a rappresentanti di Confcommercio e del mondo accademico.

L’iniziativa, che si inserisce nel più ampio piano di responsabilità sociale lanciato dall’azienda sotto il nome di Nexxt Generation 2025, testimonia il forte impegno che Fastweb intende profondere a supporto della comunità, rispondendo in modo concreto ai bisogni reali delle attività economiche sul territorio.

Confcommercio ha stimato per il 2020 che nella sola città di Milano era a rischio un’attività commerciale su 3, mentre a livello nazionale l’effetto combinato del Covid-19 e del crollo dei consumi erano prossime alla chiusura definitiva oltre 390mila imprese del commercio non alimentare e dei servizi di mercato. Tra i settori più colpiti, nell’ambito del commercio, abbigliamento e calzature (-17,1%) mentre nei servizi le maggiori perdite di imprese si sono registrate, invece, per agenzie di viaggio (-21,7%), bar e ristoranti (-14,4%).

“Siamo veramente entusiasti della massiccia adesione dei nostri colleghi a questa importante iniziativa di responsabilità sociale che, nel suo piccolo, vuole dare un aiuto immediato e concreto a quelle piccole attività, di cui moltissime a conduzione familiare, che rischiano di non farcela”  ha dichiarato Anna Lo Iacono, Senior Manager of Corporate Social Responsibility di Fastweb. La profonda crisi economica che sta investendo le micro imprese del nostro Paese non poteva lasciarci indifferenti e, insieme a Fondazione Cesvi, abbiamo deciso di impegnarci attivamente per dare il nostro contributo”.

“Il risultato ottenuto in poche settimane testimonia l’alto valore sociale e umano di questa iniziativa che vede Fondazione Cesvi al fianco di un partner attento e socialmente impegnato come Fastweb e i suoi dipendenti che hanno dimostrato passione e attenzione per il prossimo. L’obiettivo che ora ci poniamo come Fondazione, per la gestione del Fondo costituito da Fastweb, è quello di erogare in maniera veloce ed efficiente i contributi a tutte quelle piccole attività che si trovano di fronte alla difficoltà di operare ancora sul mercato e necessitano di supporto immediato per ripartire. Siamo sempre più convinti di quanto sia fondamentale proseguire sulla strada della collaborazione tra imprese e non profit per dare sostegno concreto al nostro Paese” dichiara Gloria Zavatta, Presidente di Fondazione Cesvi.