Cesvi a Terra Madre Balkans

 

di Silvia Longatti, staff Cesvi in Albania

“Gli odori e i sapori sono ciò che di un Paese non può essere trasmesso di riflesso né spedito elettronicamente”. Così scriveva Italo Calvino in “Lezioni americane”. Nulla di più vero, e purtroppo vale anche per i nostri racconti dall’Albania.

Possiamo però fare un tentativo. Immaginare il profumo del mare, facile per noi Italiani, soprattutto se l’acqua e il sale in questione sono quelli dell’Adriatico. Un mare che solo una ventina d’anni fa è stato simbolo di disperazione e fuga, e che oggi affascina e incuriosisce qualsiasi approdo si raggiunga.

Cominciamo da Valona, dove il 2 giugno abbiamo partecipato alle celebrazioni della nostra Repubblica su invito del Consolato Generale d’Italia. Sempre a Valona, il 6,7 e 8 giugno, Cesvi e Vis hanno partecipato ad una fiera del gusto portando i tipici sapori dell’entroterra albanese, provenienti dalle località dove rispettivamente operano le due organizzazioni: il dolce gliko e il miele di Përmet, i formaggi e le conserve del Nord.

Un breve salto a Berat, città ottomana situata nel centro-sud dell’Albania e patrimonio dell’Unesco per le sue magnifiche costruzioni in pietra. Terza tappa delle nostre iniziative promozionali itineranti nel Paese, cominciate a Tirana in Aprile.

E poi un nuovo tuffo nel blu, questa volta in Croazia, per partecipare all’evento internazionale “Terra Madre Balkans”, organizzato da Slow Food nella città di Dubrovnik tra il 19 e il 22 giugno.

L’Università e il Parco Gradac, con l’Adriatico incantevole alle spalle, sono stati palcoscenico di numerosi seminari in cui Organizzazioni Non Governative, associazioni e cooperative di produttori hanno potuto confrontarsi su molteplici temi, come la produzione su piccola scala, il turismo sostenibile, gli indicatori geografici.

Ancora una volta, il progetto “Pane, sale e cuore” di Vis e Cesvi è stata l’unica piattaforma rappresentativa dell’Albania. Ancora una volta, tanto lo staff quanto i beneficiari del progetto, hanno avuto l’occasione di rafforzare ulteriormente i legami di collaborazione reciproci nonchè con i colleghi di altri Paesi. Anna per il Vis e il sindaco di Përmet, Gilberto Jace, sono anche intervenuti fornendo un contributo ai seminari con due presentazioni, nel nostro caso relativa  al turismo sostenibile… le belle foto di Përmet hanno accompagnato le parole di Gilberto. Le delegazione permetara è stata anche investita della richiesta di preparare il pranzo del sabato per 120 delegati presenti a Terra Madre; tutti hanno cosi potuto gustare i nostri dollma (riso misto a spezie avvolto in una foglie di vite), il byrek (una torta salata con spinaci) e le fantastiche qofte (polpettine con formaggio).

Infine, dal 27 al 29 Giugno, all’interno della cornice organizzativa dell‘Ente Nazionale Albanese per le Fiere, abbiamo realizzato a Scutari la quarta fiera espositiva prevista in questa fase inziale del nostro programma. Questa città, nel nord dell’Albania, si posa sulle sponde di un omonimo lago. Con il suo castello, le sue vie interne da godere camminando, Scutari è tra le città albanesi più ricche di storia e cultura.

Chiudiamo questo mese impazienti di cominciare due grandi sfide del progetto: i lavori per la creazione del Museo Storico di Përmet e l’avvio della componente di microcredito dedicata alle piccole imprese locali di Përmet, a partire dall’approvazione del Manuale delle Procedure per l’erogazione dei contributi.

Niente più mare dunque, ma nuove sfide per raggiungere il cuore vero del progetto.

 

Nella foto di copertina: Lo staff Cesvi alla fiera di Berat.