Cesvi partecipa al lancio dell’Humanitarian Accountability Report, di CHS Alliance

dal 06/10/2020 al 06/10/2020

Come membro della CHS Alliance, Cesvi si impegna attivamente per rendere l’aiuto umanitario migliore per le persone in stato di bisogno. Insieme ad oltre 150 organizzazioni leader del settore, unite nella CHS Alliance, partecipiamo il 6 ottobre al lancio di uno studio di riferimento, lo Humanitarian Accountability Report (HAR) 2020. L’HAR 2020 presenta un bilancio, fondato sull’analisi dei dati, di quanto il settore riesca effettivamente a garantire un aiuto trasparente e di qualità per le persone colpite dalle crisi nel mondo.

L’HAR 2020 ci dice che, nonostante l’impegno di moltissime organizzazioni che stanno registrando progressi significativi su elementi vitali di accountability, stenta a verificarsi quell’accelerazione necessaria a livello di sistema verso un approccio trasformativo, che dia alle comunità e alle persone in condizione di bisogno un’influenza strategica sugli aiuti. Per accelerare questo cambiamento, l’HAR2020 incoraggia le organizzazioni umanitarie impegnate nella promozione attiva della qualità, ad intensificare i loro sforzi su tre azioni trasversali:

  1. Coinvolgere le persone in condizione di bisogno e colpite dalle crisi umanitarie: è necessario realizzare la “Rivoluzione della Partecipazione” a cui siamo impegnati;
  2. Investire nel sapere e nell’informazione: nell’era dell’informazione, è necessario che il settore umanitario si metta al passo con i tempi;
  3. Essere sempre più flessibili e adattive: è necessario che le organizzazioni umanitarie riescano ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti d contesto.

Cesvi è pronto ad impegnarsi ancora di più per rispondere a queste nuove sfide.

Oggi lanciamo una sfida al settore umanitario” ha affermato il Direttore Esecutivo della CHS Alliance Tanya Woods al lancio dello HAR2020 “Lo HAR 2020 dimostra che le organizzazioni umanitarie, grazie alla loro dedizione e sforzo, possono affrontare le barriere più difficili per rispettare gli impegni di responsabilità assunti nei confronti delle persone colpite dalla crisi; ma hanno bisogno del giusto strumento – il Core Humanitarian Standard (CHS) – e non possono farcela da soli. Abbiamo bisogno di un movimento collettivo che coinvolga tutti, le ONG, i donatori, le agenzie delle Nazioni Unite e i Networks, per far riconoscere e applicare il CHS e attuare un cambiamento reale e urgente. Esorto tutti gli operatori che vogliono contribuire a migliorare il sistema umanitario a leggere, discutere e condividere i risultati di HAR 2020. Insieme, possiamo rispettare i nostri impegni e innalzare il livello del nostro lavoro.”

Il testo integrale dello HAR2020 è scaricabile dal sito della CHS Alliance.

Invitiamo tutte le organizzazioni impegnate in attività di cooperazione e aiuto, a leggere, condividere e discutere lo HAR2020, al loro interno, con i loro partner e con tutti coloro che sono impegnati a migliorare la qualità dell’assistenza per le persone colpite da crisi umanitarie.