“Investire sulla nutrizione per un futuro sostenibile”: Cesvi all’evento di GN

In Zimbabwe Cesvi promuove la sicurezza alimentare e il raggiungimento dell'Obiettivo Fame Zero con l'agricoltura sostenibile. Foto di Giovanni Diffidenti, 2018.

Martedì 4 dicembre è in programma l’evento di Generation Nutrition “Investire sulla nutrizione per un futuro sostenibile”, organizzato dall’europarlamentare Linda McAvan a Bruxelles, presso il Parlamento europeo. Cesvi sarà presente con una delegazione.

Generation Nutrition è un network di organizzazioni della società civile impegnate nella lotta alla malnutrizione, di cui dal 2016 è parte anche Cesvi. L’obiettivo è quello di liberare il mondo dalla malnutrizione nell’arco di una generazione, e sarà raggiunto solo se potremo contare su una forte volontà politica in questo senso.

L’evento riunisce voci istituzionali e addetti ai lavori per tracciare insieme un bilancio delle azioni condotte dall’Unione europea per sconfiggere la malnutrizione, spianare la strada a nuove occasioni e impegni e rafforzare le partnership multistakeholder dopo il 2020.

Siamo consapevoli che l’accesso a un’educazione inclusiva e di qualità, a servizi sanitari e di nutrizione e alla protezione sociale sia fondamentale per risollevare le persone dalla povertà. Ma decenni di investimenti insufficienti in questi settori hanno portato a crescenti disuguaglianze tra i Paesi e all’interno di essi: 1 persona su 3 nel mondo soffre di malnutrizione, per un totale di 821 milioni di persone in condizioni di fame e malnutrizione.

Sono attualmente in corso le rinegoziazioni per il Quadro Finanziario pluriennale 2021-2027 (MFF), e l’Ue sta ridefinendo i suoi rapporti con i Paesi africani, caraibici e del Pacifico dopo il 2020. Contestualmente la mobilitazione interna delle risorse, i canali di finanziamento innovativi e la crescita degli investimenti da parte del privato sono al centro dell’agenda della cooperazione internazionale.

Il MMF 2021-2027 e in particolare il nuovo Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument (NDICI) sono di essenziale importanza perché l’Ue possa raggiungere gli obiettivi sulla nutrizione e sradicare tutte le forme di malnutrizione entro il 2030, oltre che rispettare il proprio impegno a ridurre l’arresto della crescita entro il 2025.

In occasione dell’evento di Bruxelles specialisti, ricercatori indipendenti, policy maker, società civile e settore privato discuteranno dei futuri investimenti Ue per la lotta alla malnutrizione, con un focus sul ruolo dei privati. Ulteriore oggetto di analisi e discussione saranno le nuovi iniziative come l’External Investment Plan e la loro utilità per l’impegno contro la malnutrizione. Verranno quindi evidenziati i risultati raggiunti fino ad ora e si discuterà degli investimenti del prossimo periodo.

Intervengono:

  • Linda McAvan, Parlamentare europeo, Gruppo Socialisti e Democratici, Presidente della Commissione DEVE  – moderatrice
  • Leonard Mizzi, Head of Unit C1, DEVCO
  • Magali Garcia, Advocacy Coordinator, Action Contre la Faim (Niger/Sahel)
  • Sara Worku, International partnership coordinator, People in Need (Alliance2015, Ethiopia)
  • Thomas Tichelmann, Funzionario, Consiglio Affari Esteri (FAC) Consiglio Affari Generali (GAC), Rappresentante Permanente dell’Irlanda presso l’Unione europea
  • Charlotte Dufour, Consulente – food systems & nutrition – moderatrice
  • Marina Adamyan, Direttore, New Business & Partnerships, World Vision International, Armenia
  • Mathews Mhuru, Sun Business Coordinator, Zambia
  • Chipeigo Zulu, CEO Zambia Association of Manufacturers
  • Dr. Dorothee Starck, Head of Department, Development Policy, Rappresentante Permanente della Germania presso l’Unione europea

Foto di Giovanni Diffidenti