Progetto SuperA: lo sviluppo parte dalla quinoa

 

Nelle regioni di Ayacucho e Apurímac, in Perù, Cesvi  lavora per garantire l’uso sostenibile delle risorse naturali e appoggia i produttori locali affinché rafforzino la produzione agricola, biologica e certificata della quinoa. L’obiettivo è favorire la commercializzazione di questo prodotto verso l’estero, migliorando così il reddito e le condizioni di vita delle comunità indigene.

“Nella settimana tra il 25 e il 30 gennaio”, racconta Jacopo Reina, project manager di Cesvi in Perù, “ci siamo recati in tre comunità appartenenti ad altrettante associazioni di produttori coinvolte nel progetto SuperA: Quiturara, Apoqua e Machu Picchu. Con loro abbiamo realizzato un workshop per la preparazione di un composto a base di prodotti di facile reperibilità e a basso costo, che consente di rafforzare le pratiche biologiche di coltivazione. I tre workshop hanno coinvolto 53 persone, 16 donne e 37 uomini: ci siamo incaricati della distribuzione degli ingredienti e del materiale divulgativo, mentre i contadini hanno messo a disposizione alcuni elementi come cenere ed erbe amare”.

Dopo una prima parte teorica di spiegazione del composto e del suo uso, gli operatori del Cesvi hanno mostrato concretamente la sua preparazione, lasciando poi il risultato a disposizione dell’associazione per l’uso nei campi e per la replica e la condivisione dell’informazione con altri produttori.

“Spieghiamo come preparare un prodotto innovativo per la gestione biologica della coltivazione della quinoa”, sottolinea Jacopo, “attraverso l’uso di ingredienti poco costosi e di facile reperibilità sul posto. La pratica biologica, nonostante i grandi vantaggi, è complessa e costosa per gli agricoltori, e richiede molti sforzi soprattutto per quanto riguarda la gestione degli insetti e delle malattie che naturalmente colpiscono le piante. La situazione è aggravata dai cambiamenti climatici e quest’anno anche dal fenomeno del Niño, essendo essenzialmente una pratica preventiva e non curativa. Con questo tipo di composto, si aggiunge un potente alleato alle armi a disposizione dei contadini, aumentando le loro possibilità di successo nell’ottenere una buona resa e un prodotto di alta qualità,  e riducendo contemporaneamente le spese da sostenere”.

“Grazie al progetto SuperA Perù, stiamo lavorando per garantire ai nostri contadini un prezzo di mercato più giusto per la loro quinoa”, spiega Edith Huamán Orosco della
cooperativa agroindustriale Machu Picchu di Andahuaylas, nella regione di Apurímac, in Perù.

“Recentemente abbiamo iniziato con Cesvi un’esperienza di vendita della nostra quinoa biologica certificata sul mercato di Lima”, aggiunge Edith, “ci hanno aiutati nella creazione di un packaging nuovo e attrattivo che rispetta tutti i parametri di legge, nell’impaccamento di 500 kg di quinoa rossa e nella ricerca di nuovi clienti. Quest’esperienza è per noi importantissima, perché ci consente non solo di garantire ad alcuni dei nostri produttori un prezzo equo, ma anche di crescere come cooperativa e di farci conoscere. Ci stiamo facendo le ossa in vista del grande salto verso il mercato internazionale. Vogliamo che tutti possano gustare la buonissima e salutare quinoa di Andahuaylas!”